BOXE: GLI AQUILANI DA SPETTACOLO AL MUNDALITO;
MAESTRO DE MELIS,''NON SAPPIAMO DOVE ALLENARCI''
Sette gli incontri delle varie categorie, invitando le società sportive di Roseto degli Abruzzi (Teramo), Montesilvano (Pescara), Avezzano (L’Aquila), Chieti, Castelnuovo (Teramo), e Lanciano (Chieti).
Ad aprire i giochi un allenamento /esibizione dei giovani atleti aquilani Lorenzo Equizi, 9 anni, Rodolfo Giusti, 12, e la ormai storica mascotte Jacopo Stroppa, 12, che sul ring hanno dato prova con il salto della corda, le combinazioni a vuoto, le combinazioni di figure di boxe e per ultimo una simulazione del combattimento con caschetto protettivo.
La manifestazione ha visto la discreta prova dei pugili aquilani Claudio Ponzi (categoria Massimi 90 chilogrammi) e Valerio “Lupo” Lepidi (Mediomassimi 81 Kg.) opposti rispettivamente a Iacobitti di Lanciano e Gennaro Spinelli di Montesilvano. I due incontri sono terminati in parità.
Bella dimostrazione di tecnica da ambo le parti nell’incontro della categoria pesi Piuma (57 Kg.) che ha visto l’avezzanese Michetti (junior 16 anni) opposto al rosetano Ciarelli (youth 17 anni), con quest’ultimo che ha vinto di stretta misura.
Pinciotti di Catelnuovo è stato invece squalificato per somma di ammonizioni nell'incontro con il rosetano Ranalli nei leggeri (Kg. 60) categoria Senior (oltre 19 anni).
Aspro il match tra i mediomassini cat. Senior Antonio Mancini di Castelnuovo e Lombardi di Lanciano che ha visto una stretta superiorità di Mancini dopo un match che si è aggiudicato solamente alla terza ripresa.
Eccellente la prestazione dell’aquilano Gregorio Alfonsetti (Youth 17 anni ), al suo terzo incontro sempre vincente, opposto a Marchesani (youth 17 anni ) di Chieti nella categoria mediomassimi (81 Kg).
Giusto per un finale che si rispetti l’ultimo incontro tra l’aquilano Francesco Niro contro Sorrentino di Catelnuovo nei senior pesi leggeri (Kg. 60).
L’incontro è iniziato pimpante alla prima ripresa, proseguito spumeggiante nella seconda, e ha trascinato il pubblico e gli addetti ai lavori nell’esaltazione alla terza ripresa, quando i due pugili hanno alzato il ritmo di gara aumentando il numero di colpi, le schivate e i continui cambi di direzione che hanno visto l’aquilano Niro vincere tre riprese a zero grazie a un’affermazione di solidità atletica, grande dimostrazione di tecnica nel doppiare i sinistri e nella scelta di tempo nonché un’ottima scherma pugilistica nel passare dalla lunga alla corta distanza.
Una strategia che ha messo in crisi le lunghe leve dell’avversario Sorrentino, pericoloso con il montante sinistro abilmente schivato, solamente dalla seconda ripresa, dall’aquilano.
L’avversario ha ceduto fisicamente nel finale ai continui corpo a corpo di Niro che, con serie a due mani, ha colpito il bersaglio dell’avversario al corpo e al volto.
“La stagione sportiva della boxe, ormai entrata nel vivo, prosegue con le manifestazioni che impegneranno i pugili aquilani tutto il mese di luglio e agosto lungo la costa, non senza le solite difficoltà che ormai attanagliano questa città priva di spazi sportivi attrezzati per gli allenamenti - denuncia l’insegnante federale Roberto De Melis - Non ultima la chiusura dello stadio Fattori e di conseguenza la palestra di boxe dal mese di maggio che costringe i pugili aquilani ad allenarsi per le palestre di Avezzano, Civitella Roveto e Pescara”.
da AbruzzoWeb
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