L'Aquila, 22 ott 2011 – La variante dell'Anas volta ad ammodernare la statale 17 nel tratto da Bazzano a San Pio delle Camere , nei giorni scorsi aveva fatto storcere il naso al Comune di Poggio Picenze. I no, adesso, rischiano di diventare un coro: anche Onna e San Gregorio, frazioni del comune dell'Aquila.
L'intervento, nel tratto aquilano definito variante sud, si aggiungerebbe a quello, anch'esso contestato «perché ha peggiorato le situazione rispetto al vecchio tracciato», realizzato fino a Navelli, nell'ambito della strategia per migliorare il collegamento tra L'Aquila e Pescara. Secondo i rappresentanti della due frazioni «la nuova strada sconvolgerebbe completamente il territorio, con la nuova arteria viaria a ridosso del centro abitato, viadotti costruiti sopra le abitazioni, mega rotatorie a deturpare la morfologia dei piccoli borghi e addirittura il paradosso di dover abbattere l'unica casa che ha resistito al terremoto». Viene chiesta in particolare una modifica per rendere il progetto meno impattante e più funzionale al decongestionamento del traffico dell'intera zona, mettendo inoltre in connessione il nucleo artigianale e commerciale di Bazzano con quelli di Fossa, San Demetrio, Poggio Picenze e Barisciano, un aspetto assolutamente non contemplato nella proposta dell'Anas che è al vaglio dell'Ufficio per la valutazione dell'Impatto ambientale della Regione che si riunirà il prossimo 25 ottobre.
Aggiornato al 22/10/2011 16:49
da il Capoluogo
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