IL SINDACO: ''SARANNO GIOVANI E PER LA PARTECIPAZIONE, CHE NE PENSATE?''
L'AQUILA: ''RIFACCIAMO LE CIRCOSCRIZIONI''
CIALENTE RILANCIA L'IDEA E CHIEDE PARERI
Massimo Cialente
L’AQUILA - Il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, ripropone l’idea della ricostituzione dei Consigli di Circoscrizione e lancia la discussione sui social.
L’ipotesi, già espressa due mesi fa dal primo cittadino e riportata da Abruzzoweb, è mirata a ripristinare questi organismi, aboliti dalla Finanziaria del 2010 per i comuni al di sotto dei 250 mila abitanti. Secondo l'idea del sindaco, i nuovi strumenti di consultazione prenderebbero la struttura delle 'vecchie' Circoscrizioni, ma ovviamente non sarebbero riconosciuti a livello normativo.
Cialente è intanto passato dalla teoria ai fatti, trasmettendo in maniera ufficiale la proposta al segretario comunale Carlo Pirozzolo, per essere sottoposta poi all'attenzione della IV commissione Regolamenti e statuto.
L’idea “nasce da quanto emerso nel corso di incontri con consiglieri comunale di maggioranza”, scrive il sindaco, secondo il quale si tratta di un necessario strumento per la partecipazione e di "una grande scuola di democrazia, di apprendimento delle regole, ferree, della pubblica amministrazione, della difficile pratica della politica, che solo con tanto esercizio sviluppi”, probabilmente guardando alla sua esperienza politica, che lo ha visto in passato consigliere della settima circoscrizione.
Uno strumento utile, secondo Cialente,"nonostante ci siano l'assemblea pubblica, l'udienza pubblica, l'urban center, validi strumenti, alcuni dei quali abbiamo già positivamente sperimentato".
I Consigli saranno “a titolo assolutamente non oneroso”, sottolinea sulla sua bacheca Facebook illustrando la proposta nel dettaglio echiedendo ai cittadini un feedback.
“Si ricostituiscono le 12 circoscrizioni ciascuna affidata a un consigliere comunale che non abbia incarichi di presidenza di Commissione o di presidenza o vice presidenza del Consiglio comunale (per ovvi motivi di efficienza), che svolgerà il compito di coordinatore-presidente”, dice.
In base all’idea di Cialente si tratterà di organismi “giovani”: “i 12 consiglieri di ciascun Consiglio vengono eletti da un'unica lista. La scheda permette di esprimere una preferenza per un uomo e per una donna. Gli eletti saranno i primi tre uomini e tre donne di età superiore ai 28 anni, e i primi tre giovani e le prime tre giovani con età compresa tra i 16 ed i 28 anni. I Consigli di circoscrizione si riuniscono sempre in seduta pubblica, ed esprimono parere consultivo su tutto ciò che interessa il loro territorio, su questioni di rilevanza comunale, nonché su regolamenti, bilancio, Prg. Hanno 10 giorni di tempo per esprimersi, a meno che il sindaco o il presidente del Consiglio comunale non richiedano il parere entro 48 ore, per motivi di urgenza. I consigli di circoscrizione possono inoltre proporre alla giunta od al consiglio, delibere o ordini del giorno. In questo caso tali atti saranno presentati dal Consigliere Coordinatore. Credo che con questi compiti avremo una partecipazione ancora più responsabile, ma soprattutto potremo lavorare meglio, e in modo trasparentissimo, alla stesura del nuovo Prg”.
“La politica intesa come servizio - spiega ancora - ma soprattutto come il processo con il quale raggiungi la non facile presa di coscienza che mai la tua posizione è quella giusta al 100%. La politica vera, quando non puoi più sparare a zero, sognare e pretendere la luna, reclamare tutto senza chiederti come poterlo realizzare, ma devi sederti a tavolino, affrontare il problema, istruirlo, indicare le soluzioni idonee o possibili, sceglierne infine una”.
"In un paese dove non scegliamo più i nostri parlamentari e consiglieri provinciali...mi sembra una buona cosa. Mi fate sapere cosa ne pensate?", conclude.
da AbruzzoWeb
Nessun commento:
Posta un commento