CENTRALE BIOMASSE, UDIENZA DEL TAR RINVIATA

L'AQUILA: CASO CENTRALE BIOMASSE, UDIENZA DEL TAR RINVIATA

L’AQUILA - La battaglia contro la centrale a biomasse di Bazzano intentata dai comitati oppositori continua.

L’udienza per il ricorso è stata rinviata al 26 gennaio, dopo che l’impresa realizzatrice la Regione e il consorzio per lo sviluppo del nucleo industriale si sono costituiti contro l’appello presentato dalla onlus “Salviamo Paganica”, che da tempo lotta contro l’impianto.

“Il nostro avvocato - spiega il presidente della onlus, Berardino Zugaro - ritiene che il nostro ricorso sia fondato, quindi siamo speranzosi”.

Il ricorso presentato dalla onlus si fonda sul fatto che le condizioni urbanistiche della zona sede dell’impianto sono profondamente mutate rispetto a quando il progetto è stato elaborato.

La zona infatti era prevalentemente industriale, ora invece sono sorti nella zona i nuovi insediamenti del progetto C.a.s.e., l’Università, il Tribunale, che prima non c’erano.

Un altro punto riguarda la filiera di approvvigionamento, che secondo l’associazione è assolutamente insufficiente a coprire le esigenze di una centrale così grande, di 5,5 megawatt.(e.m.)

14 Gennaio 2011 da AbbruzzoWeb