Dimissioni del consigliere Cesare Miconi

Al Presidente dell’Amm.ne
separata degli Usi civici di Tempera
Dott. Sergio Iovenitti

OGGETTO: DIMISSIONI

Io sottoscritto Miconi Cesare,

rassegno, con la presente, le dimissioni dalla carica di consigliere dell’amministrazione separata degli usi civici di Tempera.

Mi scuso umilmente con coloro che mi hanno votato credendo nella mia persona, ma oggi ho maturato, mio malgrado, la convinzione che la permanenza in questo gruppo sia solo deleteria .

Ero convinto “all’epoca” di poter apportare, nel mio piccolo, un contributo nella gestione della cosa pubblica analizzando e condividendo democraticamente le problematiche riguardanti gli interessi della collettività tutta.

Ho ravvisato, invece, sin da subito, una sudditanza tale da dover subire una politica gestionale che snaturava i valori primari e l’impegno sociale per cui, a mio avviso, eravamo stati eletti.

Ho accettato inizialmente tale situazione perché intravedevo nel Presidente (già allora dimissionario) capacità tali da poter fare la differenza e supportarlo e sopportarlo era come un modo indiretto per fare del bene al paese.

Oggi questa convinzione mi è venuta meno, non per questioni di emotività personali ma per l’analisi razionale del tragitto fin d’ora percorso. Questi dubbi, che in me rasentano la certezza, mi convincono che nel prosieguo potrei solo essere un elemento di disturbo e perciò, decido di defilarmi .

Il mio essere “me stesso” è per il consigliere Risdonna motivo di “sommossa popolare” o “iniziativa per interessi personali”... tutto ciò lascia il tempo che trova e il tempo in lui ......troverà
“assai poco”.. Avrei preferito, comunque, essere attaccato per il mio modo di intendere il problema cave o magari la reintegra dei terreni e invece...tutto già fatto! Che cosa? Non è dato sapere.

Mi è toccato soccombere con la ciclistica, proprio io che non ho mai posseduto una bicicletta e con un avversario alla stregua del consigliere Risdonna.

Vista le sua nuova passione, gli consiglierei di passare un pò più di tempo sulla bici e magari un pò meno davanti al computer, da quello che scrive ultimamente noto un certo affaticamento mentale.

Buon proseguimento..

L’Aquila 21 Settembre 2011

Cesare Miconi