Tempera :scoperta casa del sesso

ALCUNI CLIENTI SBADATI HANNO SUONATO ALLE ABITAZIONI DI IGNARI RESIDENTI
LA SCOPERTA FATTA DAI CARABINIERI AL TERMINE DI APPOSTAMENTI NOTTURNI
L'AQUILA: VIA VAI NELLA CASA DEL SESSO,
INDAGINI PARTITE DA CITTADINI ESASPERATI

L'AQUILA - Sono stati alcuni cittadini di Tempera (L'Aquila), inferociti dal continuo via vai di macchine a tutte le ore del giorno e della notte, a far scattare le indagini che hanno portato alla scoperta di una casa del sesso nella frazione del capoluogo, in località Sant'Antimo.

L'esposto dei residenti porta la data di fine luglio e da allora sono iniziati gli appostamenti dei carabinieri della stazione di Paganica, comandati dal maresciallo Nunzio Gentile che, viste le carenze estive di organico, ha partecipato in prima persona alle operazioni in borghese dei militari dell'Arma.

I primi riscontri si sono avuti direttamente dai clienti, fermati all'uscita del luogo di piacere mercenario, che hanno confessato di essersi intrattenuti con una colombiana.

Quindi è scattata l'irruzione che ha definitivamente confermato il timore degli abitanti del posto, alcuni dei quali erano stati disturbati più volte durante il sonno dagli "avventori" che, sbagliando indirizzo, avevano suonato ai loro campanelli di casa.

La "maitresse" era una ecuadoregna che aveva preso in affitto l'edificio e arrotondava mettendolo a disposizione per gli incontri a luci rosse, che andavano avanti da almeno due-tre mesi, e che per questo è stata denunciata per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

Si sospetta che la colombiana non fosse l'unica a "esercitare" il mestiere più antico del mondo, probabilmente in precedenza la casa aveva ospitato anche altre lucciole.

La notizia della presenza di una casa chiusa alle porte dell'Aquila era stata divulgata, tra gli appassionati del genere, attraverso annunci pubblicati su alcuni quotidiani locali e con il tradizionale passaparola. Pierluigi Biondi
da AbruzzoWeb