Altri Map, tanti dubbi
Un cittadino: siamo sicuri che servono?
PAGANICA. Lorenzo Rotellini di Paganica scrive: «Il 10 dicembre scorso il commissario delegato per la ricostruzione Gianni Chiodi ha firmato il decreto con il quale si autorizza l'occupazione d'urgenza delle aree destinate alla realizzazione di 64 moduli abitativi provvisori (Map) a Paganica. Confrontati i vari report sulla popolazione assistita pubblicati dalla Sge emerge chiaramente come dal primo giugno 2010, a fronte di 14.527 persone alloggiate nel progetto Case, gradualmente si scenda fino ai 14.107 dell'ultimo report, quello del 14 dicembre 2010; 420 posti letto in meno! Che senso ha a 20 mesi dal terremoto iniziare la costruzione di Map con tutto ciò che questo comporta: ulteriori soldi pubblici spesi, l'esproprio di altri terreni agricoli, la realizzazione dell'immancabile rotonda, quando è assodato che sono numerosi gli appartamenti del Case che si stanno gradualmente liberando? E quanti altri si libereranno considerando i tempi necessari per la realizzazione e consegna dei Map stessi? Perché queste persone sono state costrette ad arrangiarsi tra alberghi, garage e altre sistemazioni di fortuna mentre una porzione di progetto Case quantificabile quasi come l'intero insediamento di Arischia (4 piastre) si è nel frattempo liberato? Forse questi dati sfuggono sia alla stessa struttura incaricata di elaborarli (Sge) come anche all'assessorato alle politiche abitative e gestione alloggi temporanei del nostro sempre efficiente Comune dell'Aquila, ma forse 19 deleghe sono troppe perfino per l'assessore Pezzopane».
28 dicembre 2010
da il Centro
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